Tra un anno a Toronto i XVII giochi
panamericani
Tra giusto un anno Toronto sara` la sede dei prestigiosi
giochi pana-mericani.
Dal 10 Luglio al 26 Luglio 2500 atleti di 22 nazioni diverse, invaderanno
la capitale dell`Ontario., e si cimenteranno in 43 di-scipline.
La citta` si sta rifacendo il trucco, in vista di questa grande kermesse,
che e`
seconda come importanza solo alle Olimpiadi.
Infatti vengono definite da molti " le altre olimpiadi", e
si svolgono sempre un anno prima dei giochi a cinque cerchi, di cui
sono un test probante.
In campo ovviamente ci sono tutti atleti del con-tinente Americano,che
presentano elevati livelli competitivi e agonistici.
L`ultima edizione si e` svolta a Guadalajara in Messico nel 2011.
Toronto nelle ultime votazioni ha vinto la concorenza di Lima (Peru`)
e Bogota` (Co--lombia), 33 voti contro gli 11 assegnati alle due citta`.
I giochi panamericani so-no giunti alla 17 edizione, la prima si svolse
a Buenos Aires in Argentina nel 1951.
In Canada i giochi ap-prodano per la terza volta, due edizioni si sono
svolte
a Winnipeg nel 1967 ( 5 edizione) e nel 1999 (13 edizione).
Nel medagliere al primo posto troviamo gli Stati Uniti con 4154 medaglie
conquistate ( 1841 ori), poi Cuba con 1929 (839 ori), e sul terzo gradino
del
podio il Canada con 1691 medagle ( 372 ori - 588 argenti - 731 bronzi).
Il paese della foglia d`acero precede potenze come Brasile - Argentina
-Cile Messico e Colombia che hanno una popo-lazione molto piu` vasta.
Basti pensare che il Brasile a 200 milioni di abitanti (quinto paese
piu`
popolato al Mon-do)mentre il Messico ha 117 milioni di abitanti.
Anche se bisogna dire che la qualita` della vita in Canada e` molto
piu` elevata che in questi paesi, ma comunque questa forza riscontrata
in particolare
modo nei giochi olimpici invernali( per la sua naturale inclinazione
), e con buoni risultati anche in quelli estivi, e` frutto di un oculata
program-mazione sportiva e
strutturale. E allora tra un anno Toronto terminati I lavori presentera
un nuovo look piu` affa-scinante, per le migliaia di sportivi e appassionati
che si riverseranno
nelle sue strade per cele-brare una festa di sport e di cultura di vita,
anche con un ritorno economico per le varie strutture di ac-coglienza,
e di svago.
E poi in seguito questi miglioramenti ( se gestiti bene) come la storia
in-segna, saranno messi a disposizione dei cittadini.
Patrizio Serafini