Lo Specchio

London, quattro mesi agli arresti domiciliari per l'ex sindaco Fontana

L'ex sindaco di London Joe Fontana è stato condannato a quattro mesi agli arresti domiciliari e 18 mesi di libertà condizionata per aver truffato il governo di 1,700 dollari nel 2005 mentre era mp liberale.
Il politico italocanadese si era dimesso il mese scorso dopo essere stato condan-nato per frode, abuso di fiducia e proferimento di documenti falsi.
Nell'udienza di martedì scorso il procuratore di-strettuale aveva chiesto che Fontana passasse fino a sei mesi in carcere. Il giudice della Corte suprema Bruce Thomas ha detto che di norma una truffa da 1,700 dollari di un uomo d'affari di 64 anni non sarebbe arrivata in tribunale, ma la parte grave del caso è l'abuso di fiducia di Fontana da mp.
L'avvocato difensore Gord Cudmore ha affermato che Fontana non tornerà a vita pubblica, dopo aver speso trent'anni in politica.
La corte ha smascherato l'alterazione del contratto per il matrimonio del figlio al Marconi Club, facendo invece sembrare che ci fosse un evento politico lo stesso giorno nello stesso ristorante. Fontana aveva inoltrato la richiesta di rimborso alla House of Commons, ma la sua "attività criminale" è stata scoperta solo perché l'assegno è stato intestato alla sala del Marconi Club e non personalmente a Fontana. Altrimenti, come ha detto il giudice venerdì, nessuno si sarebbe accorto di nulla.

18 luglio 2014