Lo Specchio

Ontario: promesse elettorali miliardarie
un piano trasporti da $29 miliardi

Non passa settimana che il governo provinciale non prometta nuovi servizi e progetti che migliorino la vita dei cittadini in Ontario, con spese miliardarie che verrebbero coperte da un (super) budget, che sara’ presentato il primo maggio.
Anche la persona meno avvezza ai calcoli, però, è consapevole che la "coperta" dell'economia è corta, e a voglia a "tirare" prima verso l'energia, poi verso la sanità e ora verso i trasporti. Secondo molti esperti la direzione in cui si procederà è quella delle elezioni anticipate, proba-bilmente il 26 giugno prossimo.
Questa settimana la pre-mier Kathleen Wynne ha presentato un piano di trasporti da $29 miliardi di dollari, che sarebbe fi-nanziato dal dirottamento delle tasse sulla benzina e da nuove obbligazioni "verdi". L'obiettivo è spendere 15 miliardi nella Gta e Ha-milton e fino a 14 miliardi nel resto della provincia per i prossimi dieci anni.
"L'economia in Ontario si sta riprendendo, ma dobbiamo impegnarci a fare i giusti investimenti in questo mo-mento, per proseguire nella ripresa", ha detto la Wynne lunedì. Ma il governo di minoranza dove troverà i soldi per questo progetto?
Si parla dell'HST derivante dalle tasse sulla benzina e sul diesel su strada, oltre a 7,5 centesimi delle accise sulla benzina che verranno destinati a un fondo speciale per coprire il cosiddetto "Moving Ontario Forward". Altre soluzioni sono nuove obbligazioni "verdi" e, come ha affermato il ministro alle Finanze Charles Sousa, si cercherà di "massimizzare" i profitti degli asset pubblici come Ontario Power Ge-neration, Hydro One e LCBO. Il che potrebbe voler dire ristrutturare e vendere parte di tali entità, in modo da avere abbastanza fondi per i trasporti.
La Wynne è sicura che il progetto sia "coperto", in realtà il dirottamento delle tasse sulla benzina aprirà un buco nel prossimo budget. La "coperta" è corta, a meno di nuove tasse. Con la Wynne che ha messo le mani avanti dicendo che, se ci saranno nuove imposte, non riguarderanno le classi media e povera della pro-vincia.

18 aprile 2014