Lo Specchio | |||
Sanita’ Si aspettano le mosse del caucus liberale manovrato dal nuovo timoniere Cathlyn Wynne e si osservano, con la stessa attenzione, quelle dei partiti all’opposizione. Chiaro che le prime schermaglie potranno dare una piu’ reale indicazione delle sorti della Provincia, solo quando l’arena di Queen’s Park riapre le porte, il 19 febbraio. A livello locale, i cittadini di Vaughan - che da pochis-simo hanno un nuovo rappresentante alla provincia, guardano con particolare attenzione alle manovre che dovranno garantire la realizzazione dell’ospedale a Vaughan. Un progetto annoso, che di assensi e consensi ne ha collezionati nel corso degli anni e la cui realizzazione - intorno alla quale esistono contenziosi - molti di natura politica - e’ necessita’ sempre piu’ grande ed in crescita col tempo, che vuol dire anche e soprattutto crescita demografica. I liberali, ripetutamente hanno affermato e riaffermato il sostegno e l’approvazione . Il nuovo leader, si presup-pone quindi dara’ l’imprimatur e con esso il necessario sostegno finanziario . I conservatori, in un comunicato di questo lunedi’ rilasciato dal deputato di Thornhill Peter Shurman, “riconfermano l’impegno ed il sostegno di Tim Hudak e dell’Ontario PC Caucus all’espansione del Mackenzie Health ed il primo ospedale di Vaughan.”. “Il governo Liberale - si legge nel comunicato stampa - ha promesso il completamento di questo progetto nelle ultime quattro elezioni. Nonostante cio’ - afferma il deputato conservatore - poco il movimento o il pro-gresso da parte del governo liberale”. Shurman ribadisce ”l’impegno del suo partito a portare avanti il progetto dell’ospedale a Vaughan “- affermando che la-”pianificazione al futuro allo York Central Hospi-tal e le economie di scala ottenute attraverso l’uni-ficazione della struttura manageriale, permetteranno una piu’ ampia efficienza ed eccellenza di servizi una volta che l’ospedale di Vaughan sara’ operativo.” Affermazioni che suggeriscono l’ipotesi di una determi-nazione politica congiunta necessaria per dare ai cit-tadini, in tempi veramente brevi cio’ che si aspettano. Affermazioni che indirettamente danno anche una risposta al quesito che da quasi due mesi ( 5 dicembre 2012) Lo Specchio aveva posto al Leader Hudak . |
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1 febbraio 2013 |