Contro la violenza il giorno della
donna
8 marzo...
E’ comunemente una gior-nata identificata come una “Festa”,
ma il giorno in-ternazionale della Donna, alla luce della condizione
femminile nel mondo, e’ tutt’altro che un momento di gioia.
E’ piuttosto ri-flessione e sollecita at-tenzione, da parte di
ogni singola persona - al di la’ del sesso e appartenenza sociale
- ed appello a far si’ che la condizione fem-minile possa liberarsi,
in ogni societa’ civile, di onerosi e spesso vergo-gnosi fardelli.
Il tema della Giornata In-ternazionale della Donna nel 2013 e’
quello dettato dalle Nazioni Unite
“Lavorare insieme: coin-volgere l’uomo per porre la parola
fine alla violenza contro le donne”.
E il tema non e’ scelto a caso, in quanto quello che in Italia
e’ identificato co-me “femminicidio” e’ la punta
di una piramide di azioni violente le cui vit-time sono donne di ogni
eta’, di ogni estrazione so-ciale, in ogni paese del mondo. Anche
in quelli piu’ avanzati.
Come quello in cui anche noi viviamo.
Secondo quanto riporta la branca ministeriale fede-rale sulla questione
fem-minile, il numero delle donne vittime di violenza e’ molto
piu’ grande di quello che si conosce, solo un terzo delle violenze
viene denunciato.
Gli abusi, siano essi ver-bali, psicologici, fisici, sessuali, nella
maggior parte dei casi sono inflitti nell’ambito della famiglia,
dei parenti, delle amicizie.
Nel 41% dei casi di donne vittime di violenza, si tratta di assalti
da parte del coniuge, dell’ex marito o partner. Nel 42 per cento
dei casi invece gli autori della violenza sono pa-renti o amici.
E cio’ riguarda anche l’abuso sessuale, lo stu-pro ed in
Canada l’87 per cento di chi e’ stato violato e lo ha riportato,
e’ una donna. Giovane o no.
Il messaggio dell’8 marzo e’ quello di trovare una soluzione,
per la quale anche gli uomini devono essere parte.
E, secondo i sondaggi, gli uomini sono daccordo, quando dicono che e’
im-portante la denuncia della violenza e che anche loro possono fare
di piu’...
Le percentuali di chi lo dice sono il 75% ed il 66% (per le rispettive
affer-mazioni).
Un dato incoraggiante ma ancora lontano da un necessario 100%. - gt
L’esercito delle invisibili...
Rosse,
le scarpe che troneggiano nelle piazze italiane, ma anche quelle di
altre grandi citta’ del mondo, e che sim-boleggiano l’esercito
delle donne invisibili, quelle che in ogni parte del globo subiscono,
in silenzio, la vio-lenza, soffrendo in segreto, spesso, troppo spesso,
scomparendo dalla faccia della terra, senza che nessuno se ne accorga....
La solidarieta’ simbolica e’ importante, ma piu’ im-portante
e’ far si’ che scarpe , rosse e vuote, non si debbano piu’
esporre in nessuna piazza al mondo. gt
Celebrazioni organizzate
dal Comites di Toronto
Il Comites di Toronto, anche quest'anno,sotto la Commissione Lingua
e Cultura Italiana, presieduta da Maria Bandiera, Agata Monti e Fulvio
Florio, organizza la Festa Internazionale della Donna, Domenica 10 Marzo,alle
ore 14:00,presso il Columbus Center (Columbus Room).
Tutta la comunita' Italiana e' invitata a partecipare a questa importante
festa per ricordare il sacrificio della donna.
Verranno regalate, "mimose" cortesia Ital Florist, a tutte
le donne presenti. Verra' proiettato il film "Pane e Tulipani".In
chiusura, verra' offerto un rinfresco. Ingresso Libero.
Per informazioni 416-746-5674, 416-249-3734