Lo Specchio

$3 milioni dalla ttc
per la morte di wendy martella


La famiglia di una donna che lo scorso gennaio dopo essere stata travolta da un autobus del servizio pubblico ha chiesto un risarcimento danni per oltre 3 milioni di dollari sia all’autista del veicolo che alla Toronto Transit Commission.
Wendy Martella, 47 anni, aveva lasciato il suo lavoro alla Scotia Bank di Eglinton Ave. verso le 4 del pomeriggio di martedi’ 23 gennaio: all’angolo di Eglington e Sinnott Rd. si era fermata e quando il semaforo dal rosso era passato al verde aveva co-minciato ad attraversare la strada quando era stata in-vestita dall’autobus gui-dato da Magdalene An-gelidis che si era fermato al centro della strada e poi, senza accorgersi che il semaforo era rosso aveva continuato a guidare in-vestendo la Martella.
La Angelidis e’ stata de-nunciata per guida pe-ricolosa e per non essersi fermata al semaforo rosso.
Paul Martella che lavora nella stessa banca della moglie, ricorda il giorno dell’incidente quando, mentre era ancora in uffi-cio, ricevette la telefonata dal Sunnybrook Hospital che lo avvertiva del ricovero della moglie e del susseguente decesso.
“ E’ stato il giorno piu’ brutto della mia vita - ha detto - Ho perso mia moglie, il mio miglior amico. Per 18 anni siamo stati insieme”.
Come aveva lasciato scritto nel suo testamento, il fegato di Wendy Mar-tella e’ stato poi donato a una giovane donna.

5 uglio 2013