Il saluto dell’Ambasciatore
d’Italia Cornado
in occasione della Festa della Repubblica
Carissimi amici della co-munità italiana, sono
molto felice di celebrare con voi la Festa della Repubblica, la prima
per me come Ambasciatore d'Italia in Canada.
Quest'anno l'importante ricorrenza coincide con l'avvio dell'attività
del nuovo Governo italiano, nato grazie al sostegno di un'ampia maggioranza
parlamentare, che avrà il compito di varare le ri-forme necessarie
per rilanciare l'economia del Paese, incoraggiare la cre-scita e creare
posti di lavoro. Nel frattempo l'Italia continuerà, come ha sempre
fatto, a svolgere
un ruolo di primo piano e ad esercitare le sue re-sponsabilità
sulla scena internazionale a fianco del Canada e degli altri Paesi amici
ed alleati.
La Festa della Repubblica sarà quindi un'occasione per ritrovarci
assieme, per conoscerci e per raffor-zare ancora di più gli strettissimi
legami esi-stenti tra l'Italia e la comunità italiana. Per questo
le celebrazioni che verranno organizzate ad Ottawa, Toronto, Mon-treal,
Halifax e Vancouver saranno promosse assieme alla nostra collettività
e ai suoi organismi rappresen-tativi e vedranno la parte-cipazione di
tanti nostri connazionali.
D'altra parte, è proprio sulla comunità italiana che poggiano
gli straordinari vincoli di amicizia che uniscono da sempre l'Italia
e il Canada. Ne testimo-niano gli incontri che si sono tenuti in questi
anni tra i Primi Ministri e i Ministri dei due Paesi che hanno consolidato
ancora di più gli straordinari rap-porti di collaborazione tra
Roma e Ottawa.
Provo una grande am-mirazione nei confronti delle centinaia di migliaia
di connazionali che con grandi sacrifici, abnega-zione ed ammirevole
te-nacia hanno conquistato posizioni di rilievo e di altissima responsabilità
nel loro Paese di adozione ed hanno contribuito, con il loro lavoro
ed il loro ingegno, allo sviluppo ed ai successi del Canada moderno
ed a creare un modello di società tra i più accoglienti
ed i più avan-zati del mondo.
Ma la forza dei legami tra l'Italia e il Canada non poggia solo sull'amicizia
fra i due governi ed fra i due popoli ma anche su valori condivisi che
sono profondamente radicati nelle opinioni pubbliche dei due Paesi.
Oggi più che mai l'Italia vede nel Canada un par-tner fondamentale
per co-struire un futuro di libertà, di prosperità e di
pace nel mondo. Vi è infatti un'unità d'intenti che lega
Roma e Ottawa su que-stioni vitali per la con-vivenza tra i popoli come
la sicurezza internazio-nale, l'economia e la tutela dei deboli.
Lo sforzo comune nei teatri di crisi, l'impegno per il disarmo, il sostegno
al ruolo delle Nazioni Unite nel settore delle operazioni di pace e
dei diritti umani sono solo alcuni dei punti più qua-lificanti
di un'azione con-giunta che Italia e Canada hanno condotto assieme negli
ultimi decenni.
Vi sono naturalmente le condizioni per sviluppare ulteriormente questi
eccellenti rapporti, in ogni campo. A cominciare dalla cultura, dall'insegnamento
e dalla diffusione della lin-gua italiana, dall'innova-zione tecnologica
e dalla cooperazione in campo economico industriale e scientifico. Senza
contare che il partenariato tra Ro-ma e Ottawa conoscerà un ulteriore
importante salto di qualità non appena entrerà in vigore
l'accordo di libero scambio tra il Ca-nada e l'Unione Europea, i cui
negoziati sono giunti nella loro fase conclusiva.
Ma la ricorrenza di que-st'anno ci offre anche l'oc-casione per guardarci
indietro, per ricordare. Per ricordare i centomila ca-nadesi che nel
1943 sa-crificarono la loro gio-ventù e in tanti casi la loro
vita per liberare l'Italia e l'Europa dalla tirannia e dall'occupazione
nazista.
Quest'anno ricorre, infatti, il 70º anniversario dello sbarco della
1ª Divisione canadese in Sicilia, deno-minato "Operazione
Hu-sky", che diede il via alla campagna per la libe-razione del
nostro Paese. A questi valorosi e co-raggiosi soldati, molti dei quali
italo-canadesi, che combatterono quelle san-guinose e al tempo stesso
decisive battaglie, dobbia-mo eterna gratitudine.
E' da loro, infatti, che le generazioni cresciute in Italia nel dopoguerra
han-no ricevuto in dono la li-bertà, la pace, la de-mo-crazia
e la sicurezza.
Buona Festa della Repub -blica a tutti voi, ai vostri familiari ed ai
vostri amici, ovunque voi siate in Canada.
Se avete una bandiera italiana, piccola o grande che sia, portatela
con voi il giorno delle celebrazioni e
guardatela sempre con or-goglio. Perché il tricolore rappresenta
il vostro Paese di origine, la vostra iden-tità, la vostra lingua,
la vostra cultura e la vostra storia, la storia di un grande Paese e
di un grande popolo.
Gian Lorenzo Cornado
Ambasciatore d'Italia
in Canada