LA SOLITA STANGATA... FUNZIONA!
I vecchi dicevano ” A pensar male si fa male, ma
a pensar bene si rimane fregati!!”.
Parole sante! E a dirlo, ahime’, con il senno di poi sono quelle
quattro ( per ora?) persone che, senza malizia, ed accattivati dalle
apparenze, avreb-bero affidato un bel gruzzoletto - si parla di oltre
seicentomila dollari, al ‘ barone svizzero” di turno, sperando
di far un buon affare ...!
Il buon affare invece lo avrebbe fatto solo il “ barone”!
Alludiamo a tale Albert Allan Rosenberg, faccia pulita della foto segna-letica,
cittadino canadese nato al Cairo, che alla bella eta’ di 70 anni
deve rispondere della stangata che, secondo gli inqui-renti, potrebbe
esser stata perpretata ad un numero ben piu’ grande di quei quattro
che lo hanno denunciato.
Il tizio faceva la bella vita, frequentando i salotti bene di Toronto.
Bazzicava frequentemente nei locali alla moda, quella del glamour, tra
Yorkville e dintorni. Uno stile di vita , quello del sedicente “barone
svizzero”, che e’ servito a convincere i quattro truffati
ad investire nella ditta del “barone”. Una ditta che pero’,
risulterebbe non avere altri dipendenti e che, sempre secondo gli inquirenti,
serviva a mantenere il lusso del barone.
E se la “ ditta” non era’ cio’ che interessava
gli investitori, il soggetto offriva altre possibilita’ di lucro,
con promesse di guadagni piu’ che al-lettanti: almeno il 37% per
cento sulla cifra investita.
L’attivita’ del “ barone” sarebbe andata avanti,
in tal senso, tra il febbraio del 2012 e l’agosto 2013.
Giovedi’ 22 agosto e’ stato arrestato e martedi’ di
que-sta settimana, e’ comparso davanti al giudice .
Tra le presunte vittime grandi impresari del settore Real Estate, proprietari
di ristoranti e gente danarosa.
La polizia nel frattempo continua ad approfondire le indagini e invita
chi potrebbe aver avuto la “fortuna” di aver fatto affari
con il tizio in questione, a farsi avanti chiamando il servizio numero
di Crime Stoppers
al 416 - 222-8477 .
IL TRUCCO C’E’ MA NON SI
VEDE
Funziona sempre, pur-troppo! E’ come il gioco delle tre carte,
quello dei posteggiatori di buona memoria che hanno fatto epoca nei
film veritee all’italiana.
E’ facile prendere per il naso chi si fida solo delle apparenze,
specialmente quando c’e’ la voglia dei facili guadagni.
Ed i millantatori, truf-fatori, e “ gran sultani” di turno
sono in agguato, da che tempo e’ tempo.
Dagli annali “ storici”:
Oscar Hartzell *
((1876–1943)
Uno dei più grandi truffatori della storia che promise di spartire,con
chi l'avesse aiutato,il tesoro del pirata Francis Drake. Affinchè
ci riuscisse si fece mandare migliaia di dollari da altrettanti cre-duloni
ameri-cani.
Mentre lui se ne stava a Londra a fare la bella vita (spacciandosi per
un barone),negli USA la sua fama era divenuta qua-si leggendaria e chi
aveva spedito soldi per "aiu-tarlo"se ne aspet-tava altrettanti
con gli interessi ovviamente.
Soldi che ovvia-mente non arri-veranno mai sino al suo arresto.
Morì in carcere, ab-ban-donato da tutti e di-venuto ormai pazzo
(credendosi realmente un barone e un salvatore, ovvero colui che aveva
aiutato un mare di persone ad uscire dalla povertà).
E su Wikipedia si registra che... “Many of his victims—approximately
70,000–100,000 people—believed in him to the end of their
own lives.”
Morale?
Meglio pensar male!
Tozzi
(* fonte - internet)