il dito nell'occhio
A movimentare un po’ questo agosto e’ stato
e non solo da noi, il tempo con i suoi ac-quazzoni e il vento che ha
fatto volare anche gli ombrelli: naturalmente poca cosa rispetto allo
scorso 8 luglio, eravate in auto?, quando acqua e vento in Ontario sono
costati alle assicurazioni ben 850 milioni di dollari!
Adesso le assicurazioni piangono, ma piangeremo noi quando cominceranno
a recuperare...
Periodi di maltempo anche in Italia dove, ormai da ven-t’anni,
tutto ruota attorno al senatore Berlusconi che, quando dopo la condanna
sapra’ il suo futuro (arresti domiciliari, servizi sociali, grazia
presidenziale, amnistia, perdita del seggio senatoriale, rimando sine
die del tutto) decidera’ cosa fare e agli italiani non resta che
aspettare...
Non mischiare capre e cavoli e’ un vecchio e saggio modo di dire
del quale il Consiglio di Vaughan, dal sin-daco in giu’ ed i funzionari
che ne stilano la tabella di marcia, sembrano non averne mai sentito,
oppure...
Infatti ci domandiamo come mai e perche’ in una riu-nione comunale
al residente che vuole espriremere la propria opinione ed al Consiglio
che poi dovra’ decidere non si metta a disposizione il giusto
tempo in base all’argomento in esame.
Per esempio, cosi’ non e’ non stato per il casino’
quando i “contrari” per ragione di tempo non hanno avuto
le stesse opportunita’ dei sostenitori del casino’ a downtown
Vaughan!
Sara’ cosi’ per la riunione di martedi’ 3 settembre,
nella quale, dalle 7 di sera fino ad ora imprecisata si discutera’
di tre argomenti, tra i quali come se fosse di limitato in-teresse pubblico,
come sara’ sviluppato il terreno attorno a quell’ospedale
che, se tutto andra’ bene, sara’ pronto tra altri 5/6 anni?
Staremo a vedere..
Sergio Tagliavini - 30 agosto 2013