Lo Specchio | |||
asilo nido o porcile? Gli ispettori della sanita’ pubblica hanno trovato
il batterio della listeria nello spezzatino di pollo, nel grano cotto
e negli affet-tati di un asilo nido ille-gale a Vaughan, dove a luglio
e’ morta una bimba di soli due anni. Nel centro al 343 di Yel-lowood
Circle sono stati rinvenuti cibi scaduti in frigo e freezer, sacchi
con pannolini sporchi e giochi non sterilizzati, oltre a diverse problematiche
di natura igienica. La polizia ha anche scoperto cheal 345, vicino alla
struttura dove e’ spirata la piccola Eva Ravikovich lo scorso
8 luglio, c’era una casa con all’interno 14 cani e nove
bambini, casa che sarebbe connessa all’asilo nido. Il centro e’
stato chiuso immediatamente dopo la tragedia, anche se non e’
ancora stata appurata la causa della morte di Eva. Nel frat-tempo, una
famiglia avrebbe affermato che la figlia di 3 anni e mezzo, che sapeva
andare in bagno da sola, sarebbe stata tenuta in un base-ment con addosso
un pannolino, legata a un seggiolino per auto e lasciata solo a guardare
la Tv, senza nessuna super-visione. La piccola avreb-be spesso puzzato
di cane al rientro a casa. Gli inquirenti pensano che fossero almeno
35 i bambini tenuti nelle due strutture dal responsabile dell’asilo
nido. Le leggi provinciali limitano a cinque i bambini sotto i 10 anni
che possono essere tenuti in centri privati, non legati ad asili nido
certificati. La York Regional Police sta indagando su quello che e’
successo quel male-detto 8 luglio a Vaughan. La famiglia Ravikovich,
intanto, ha avviato una causa civile da 3,5 milioni di dollari contro
gli operatori dell’asilo nido e contro il ministero de-ll’istruzione.
Il ministro Liz Sandals ha affermato che le autorita’ avevano
ricevuto tre denunce alla fine del 2012 per il numero troppo elevato
di bambini presenti in quella struttura. Gli ufficiali hanno solamente
ispe-zionato il luogo, senza prendere decisioni piu’ drastiche.
Scelta ritenuta “inaccettabile” anche dalla Sandals.
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27 settembre 2013 |