tASSE : 2% IN PIU’ A tORONTO
Dal lungo e piu’ che concitato dibattito sul piano
finanziario della citta’ di Toronto e’ uscito il verdetto:
tasse sulla proprieta’ piu’ care , e tutti se lo aspettavano,
ma l’aumento e’ “ contenuto” al 2%.
Cio’ vorra’ dire che nel 2013 la bolletta delle tasse aumentera’
di $62.08 per una abita-zione il cui valore catastale e’ stimato
sui $474,368.
Soddisfatto il sindaco Ford e Co. secondo cui il bilancio messo a punto
garantisce la sicurezza fiscale per la citta’ ed e’ risultato
di un “ bilan-ciato” accordo tra tutte le parti in causa.
Omette chiaramente, le battaglie che hanno reso molto laborioso e aspro
il procedimento di appro-vazione, tanto che, una volta approvato , il
chief Del Grande si e’ dimesso dall’incarico .
Se il sindaco giubila, il suo vice Doug Holiday continua a sbraitare
per spese gonfiate di oltre $12 milioni di dollari e perche’,
secondo lui, l’approvazione e’ legata a pressioni da parte
dei sindacati e l’incapacita’ di parte dei sindacati.
Riferendosi anche pro-babilmente all’aumento di $3.1 milioni per
le spese a carico dei pom-pieri.
Il bilancio operativo della citta’ di Toronto, 9.4 miliardi di
dollari, prevede , tra l’altro, $1.63 milioni per il pro-gramma
di mensa sco-lastica, $3.8 milioni per sussidi alle rette di asili nido
( inclusa l’aggiunta di posti per accomodare 264 bambini in piu’),
$6.8 milioni per il fondo riserva destinato alle case popolari , e
$894,450 destinati a sovvenzioni (grant) per programmi ed associa-zioni
comunitarie