E Ora?
Forse,
quasi sicuro, un vero vincitore non ci sara’ e cosi’ mi
domando e non sono il solo, quale sara’ il futuro politico della
nostra Italia che, purtroppo negli ultimi decenni non ha certamente
sfavillato nel panorama mondiale.
Infatti a differenza delle altre elezioni, in questa e in primo piano,
c’e’ l’interrogativo/incognita Beppe Grillo, il comico
genovese che ha riempito le piazze di decine e decine di migliaia di
“spettatori” che hanno applaudito al suo che sono “tutti
facce di merda” i politici itaiani, ma ai quali pero’ non
ha voluto spiegare, rifiutando ogni in-tervista, quelle che sarebbero
le sue proposte per cam-biare quella politica che lui tanto critica.
In una campagna elettorale dove se ne sono dette di tutte, la realta’
della lettera tipo circolare dell’ufficio delle Entrate spedita
e pagata da Silvio Berlusconi a 9 milioni di italiani, morti compresi,
nella quale l’ex premier as-sicura che, se vincera’, restituira’
l’Imu.
Smentita alla nostra andata in stampa la notizia di mol-tissimi italiani,
in maggioranza pensionati che, lettera in mano, si sarebbero presentati
per l’incasso..
Ma quella promessa, scritta, quale peso avra’?
Il leader del Pd Bersani continua a dirsi sicuro di vincere scartando
la possibilita’ di una grande coalizione, sulla quale e’
molto vago l’ormai, per soli pochi giorni ancora, premier Mario
Monti, mentre per Berlusconi il Pdl vincera’ anche perche’
gli italiani non votano solo con la testa, ma anche con il portafogli...
Lunedi’ sera o nel primissimo mattino di martedi’ sa-premo...e
non e’ detto che, dopo qualche settimana non si debba ritornare
alle urne!
Qui da noi, impossibile prevedere chi saranno i vincitori, ma qualunque
sia il risultato dobbiamo essere contenti, si fa per dire, di aver fatto
tre persone super felici: un se-natore e due deputati