Lo Specchio

Pensioni, stallo a livello federale
Ma l’Ontario andra’ avanti da solo

I ministri delle finanze federale e provin-ciali non hanno trovato l’accordo sulle pensioni, il Canadian Pension Plan. Du-rante l’incontro a Meech Lake, in Que-bec, Jim Flaherty ha detto che i tempi non sono maturi per portare avanti tale questione, perche’ l’eco-nomia e’ ancora troppo fragile. I ministri hanno avuto una “dis-cussione fran-ca”, ma il go-verno non in-tende trattenere dagli stipendi dei lavoratori dei soldi che potrebbero le-dere la crescita e la solidita’ e-conomica del Paese. L’Ontario pero’ preme sull’assistenzialismo e sul piano pensionistico obbligatorio, tanto che il ministro provinciale Charles Sousa ha promesso che il suo governo andra’ avanti da solo sul tema delle pensioni. E non e’ detto che non trovi presto degli al-leati nelle altre province, dato che e’ e-mersa frustrazione sulla chiusura da parte del governo Harper. Diversi ministri, infatti, si sono detto d’accordo nel portare avanti nuovi studi per gli aumenti delle contribuzioni e dei benefits realtivi al Canadian Pension Plan. Proposta negata da Flaherty e dal ministro delle Finanze Kevin Sorenson, convinti che la riforma debba attendere un’economia piu’ solida. Sousa ha fatto leva sul fatto che l’Ontario e’ attualmente a capo del Consi-glio della Fede-razione, organo collettivo delle province e dei territori cana-desi, e che uti-lizzera’ tale struttura per studiare il da-farsi. Gli esper-ti dicono che le persone che guadagnano dai 30mila ai 100mila dollari l’anno sono quelli che soffriranno di piu’ nell’adat-tarsi allo stile di vita che potranno per-mettersi in pensione. Attualmente, infatti, il piano pensionistico garantisce il 25 per cento del salario del lavoratore, con un benefit massimo appena sopra i 12mila dollari su uno stipendio massimo di 51mila dollari l’anno. L’Ndp e il Cana-dian Labour Congress hanno proposto di raddoppiare il piano per tutti i lavoratori, arrivando a garantire il 50 per cento del salario. Vedremo se l’Ontario avra’ la forza di portare avanti tale battaglia.

20 dicembree 2013