Lo Specchio

...inaudito!


Un anziano di 89 anni è stato dimesso frettolo-samente dopo un'opera-zione per una protesi al ginocchio. I paramedici, come se fosse un "pacco" indesiderato, lo hanno accompagnato a casa in ambulanza ma nella residenza sbagliata, senza dotarlo di girello o ba-stone, e lo hanno lasciato solo. La famiglia è stata avvisata dell'accaduto solo grazie all'intervento di un vicino e ha riportato l'anziano in ospedale, che ora soffre di compli-cazioni per due coaguli di sangue, uno al ginocchio e uno al polmone.
La terribile odissea di Tadeusz Czubak è iniziata lo scorso venerdì al Trillium Health Centre a Mississauga.
L'anziano, subita l'opera-zione, è stato dimesso dopo tre giorni, ma mar-tedì notte alle 3 am è do-vuto ritornare in ospedale per complicazioni.
I dottori, però, lo hanno dimesso per la seconda volta nel giro di quattro ore.
L'ambulanza è partita ma ha sbagliato destinazione, visto che Tadeusz vive con la moglie nella resi-denza per anziani Weston Gardens. L'uomo è stato “depositato” nella sua casa di proprietà da solo.
I paramedici, lasciata l'abitazione, avrebbero chiesto al vicino di casa Joe Zacchilli di con-trollare le condizioni di Czubak. Zacchilli, una volta entrato nell'abi-tazione, avrebbe trovato l'89enne a terra, vicino alle scale del semin-terrato, e avrebbe subito avvisato la famiglia. La nuora ha trovato il suocero con il ginocchio sanguinante e in stato confusionale, e lo ha subito riportato in ospedale.
“Se non fosse stato per il vicino, chissa cosa poteva succedere” ha affermato il figlio dell’89enne”.
La struttura sanitaria si scusa per l'accaduto, ma la famiglia sta pensando a un'azione legale

20 dicembree 2013