DENARO NERO: ATTENTI ALLA TRUFFA
E’ una chiara truffa, ep-pure tanti, anzi tantissimi
ci cascano e ci rimettono, in certi casi anche le pen-ne.
Stiamo parlando del “de-naro nero”, come quello mostrato
dalla polizia di Toronto lunedi’ agli obiettivi dei giornalisti,
e che sarebbe stato usato in un imbroglio costato al malcapitato oltre
450 mila dollari.
E’ l’ultimo di una serie di casi legati a quella che e’
conosciuta appunto come “Black money Scam” e che ha tratto
in inganno anche personaggi eccel-lenti, come ad esempio l’ex
congressman ameri-cano Mezvinksy o un ricco cardiologo californiano
che ci ha rimesso tutto cio’ che possedeva.
Solitamente ingenti
som-me di denaro vengono of-ferte, personalmente, o attraverso email.
Il denaro e’ pero’ coperto da una patina fuligginosa che
li macchia di nero.
Chi accetta di ricevere tali somme di denaro deve preoccuparsi di pulirlo
e per fare cio’ deve sborsare fior di quattrini per acqui-stare
gli speciali solventi - spesso reperibili anche su siti internet posticci.
Una volta ripulite pero’, ci si accorge che le banconote non son
altro che carta straccia. Nel frattempo, il malcapitato si ritrova con
le tasche svuotate!
Nel caso illustrato questa settimana dalla polizia di Toronto il malcapitato
e frodato e’ una persona che aveva pubblicizzato su un giornale
una pro-prieta’ in vendita.
Sarebbe stato contattato da cinque uomini che, in-teressati all’acquisto,
lo avrebbero pagato con una ingente somma di denaro che sarebbe dovuta
arri-vare dal sud Africa.
Il denaro pero’ era coperto da polvere nera e, secondo quanto
affermato dalla polizia, la vittima avrebbe dovuto pensare lui a ri-pulirlo,
a sue spese, ed anzi, cosi’ facendo ne avrebbe potuto ricevere
ancor di piu’...
Il malcapitato avrebbe ac-condisceso, anche perche’ chi gli avrebbe
fatto la proposta era molto con-vincente ed affabile.
Ma... dopo aver sborsato una montagna di soldi... si e’ accorto
che era solo una truffa, e sbiancate o nere, le banconote non valevano
niente.
Anche se uno degli im-broglioni sarebbe stato tratto in arresto ( un
32enne di Montreal), gli inquirenti sono certi che altri truffatori
continuano ad essere all’opera e si-curamente ci saranno altre
vittime .
La polizia invita a farsi avanti.
Nelle foto: le banconote “ nere” e, in basso a lato, il
costoso “kit” per ripulirle