il dito nell'occhio
Leggendo il suo passato, quello di prima di sentire il
richiamo religioso e quello dopo da semplie sacerdote poi vescovo e
cardinale, la scelta del nome Francesco e le sue prime 36 ore da Papa
penso che i cardinali abbiano fatto la scelta giusta per la Chiesa di
oggi...
Oggi, venerdi’, nella politica italiana dalle parole -in-sulti
compresi- si passa ai fatti perche’ riapre il par-lamento e come
partiti e movimenti, deputati e senatori vecchi e nuovi voteranno e
si muoveranno - qualcuno potrebbe non esserci - si sapra’ come
e se si continuera’.
Infatti al piu’ che complicato risultato delle elezioni dello
scorso febbraio si e’ aggiunta la richiesta di posporre il processo
nel quale e’ imputato l’ex premier Silvio Ber-lusconi perche’
ricoverato in ospedale, il pm non ha creduto alla prescrizione del medico
e ha chiesto un controllo che ha scatenato tutti i parlamentari del
Pdl che lunedi’ hanno protestato al palazzo di Giustizia di Milano
e annunciato, una possibile assenza alla riapertura del Parlamento.
In questo caso, che succedera?
E forse oggi i “cittadini” - gli eletti del 5Stelle non
vo-gliono essere chiamati onorevoli e senatori - chiede-ranno, secondo
la legge 361 del 1957, l’ineleggibilita’ di Berlusconi cosi’
scatenando sicuramente un altro scon-tro, con quale risultato?
In tempi “normali” alla riapertura del Parlamento sono eletti
i pre-sidenti della Camera e del Senato, dopodiche’ il presidente
della Re-pubblica Napolitano inizia le con-sultazioni al termine delle
quali nomina il Presidente del Consiglio che si presentera’ poi
al Parla-mento.
Come sara’ nei prossimi giorni?
Sergio Tagliavini