FELLINI: GENIO DISORDINATO E APPASSIONATO
DEL CINEMA ITALIANO
Il primo convegno in Nord America sul grande regista
italiano
In occasione del 20esimo anni-versario della morte di Federico Fellini,
il Department of Language Studies (University of Toronto Mississauga),
Emilio Goggio Chair in Italian Studies (University of Toronto) e Istituto
Italiano di Cultura organizzano il convegno inter-nazionale Fellini:
genio disordinato e appassionato del cinema italiano.
( 17-19 ottobre 2013 Fr. Madden Hall - 100 St. Joseph Street St. Michael’s
College University of Toronto.)
I partecipanti al convegno provengono dall'Italia, Canada e USA. I relatori
ospiti saranno: Vincenzo Mollica, giornalista e scrittore; Luca Verdone,
regista e sceneggiatore; Frank Burke, professore in Media e Cinema (Queen's
University).
Indimenticato poeta della cinematografia mondiale, Fellini è
ancora oggi uno dei registi tra i più significativi e originali.
Genio disordinato e appassionato, ha reinventato il linguaggio cinematografico
con il suo umorismo poetico riuscendo a mescolare i sogni alle atmosfere
surreali che in molti suoi film hanno fatto da sfondo alle contraddizioni
del mondo piccolo-borghese italiano dell’ultimo millennio.
Nell’enciclopedia della sua arte cinematografica Fellini ha puntato
l’obiettivo su vizi e virtù osando anche con eccessi allegorici,
sagace e provocatorio soprattutto nel dopoguerra. Anti-intellettualista
per scelta, il Maestro Fellini è un’icona nel mondo che
è riuscita a portare il suo sguardo italiano d’autore sulla
scena internazionale. Il 2013 segna anche l’anniversario di alcuni
capolavori del regista: i 60 anni de I Vitelloni (1953) e L’amore
in città (un episodio di Agenzia matrimoniale), i 50 anni di
Otto e mezzo (1963), i 40 anni di Amarcord (1973, pellicola penetrata
nella cultura italiana tanto da far del titolo un neologismo), e i 30
anni di E la nave va (1983). Senza dimenticare i 20 anni dall’Oscar
alla carriera (1993) consegnatogli da Sofia Loren e Marcello Mastroianni.