Lo Specchio

Star bene costa troppo
lite McGuinty-medici

Cio’ che con pomposa magnani-mita’ aveva negli anni scorsi elar-gito con la mano sinistra (quella del governo “papa’ buono”), oggi il governo McGuinty arbitrariamen-te si riprende con la destra (quella che paga i conti), via imposto de-creto amministrativo.
E’ l’effetto austerity, figlio di un deficit provinciale astronomico, attualmente calcolato a $14,8 miliardi.
Cosi’, prima d’affrontare i sindacati degli insegnanti e del pubblico impiego, “ossi” molto piu’ duri da masticare e per i quali occor-reranno interventi legislativi, il governo McGuinty ha imposto il suo volere sui medici, rappresentati solo da un’associazione di cate-goria, l’Ontario Medical Associa-tion (Oma), che tutto e’ fuorche’ un sindacato.
E l’Oma oggi grida “inganno” con-tro il governo; questo perche’ dopo circa 10 giorni dal fallimento delle trattative tra le parti, il ministro della Sanita’ Deb Matthews ha uni-lateralmente imposto (e con i me-dici lo puo’ fare) una nuova normativa tariffaria retroattiva al primo aprile, che taglia i pagamenti Ohip del dicastero per 37 gruppi-ta-riffe, facendo risparmiare al go-verno $338 milioni quest’anno ed ulteriori $440 milioni per il 2013-14.
Le tariffe ridotte no sopratutto i servizi dia-gnostici e terapeutici di quattro specializzazioni: cardiologia, radiologia, oftalmologia (gli oculisti) e nefrologia (specialisti dei reni).
Inoltre, saranno ridotti i pagamenti Ohip per test quali risonanze magneti-che e Tac (Mri and Ct), con un risparmio di $10milioni; per servizi d’anestesia per pro-cedure quali la colonscopia e cataratte, con un rispar-mio di $11 milioni, mentre $21 milioni saranno ri-sparmiati con un taglio del 50% nelle tariffe per elettrocardiogrammi. $30 milioni invece saranno risparmiati, riducendo del 5% le tariffe Ohip per i servizi di radiologia diagnostica.
Il governo McGuinty inte-nde inoltre affrontare (e ri-durre) i super-salari di quel gruppo di specialisti che guadagna in media oltre $600mila l’anno. Alla Sa-nita’ fanno notare che vi sono 400 specialisti che annualmente fatturano l’Ohip per oltre $1milione l’anno.
In questa sua strategia d’a-usterity, il governo McGuinty sta in effetti cercando di “riprendersi” o quanto meno ridurre i costi, di tutta quella serie di benefici accordati anni fa’ ai medici quando l’On-tario aveva una scarsita’ di specialisti, di medici di famiglia in varie regioni ed i tempi d’attesa per un’intervento tera-peutico per molte patologie erano eccessivamente e pe-ri-colosamente troppo lun-ghi.
Ed in merito, il monito e’ gia’ stato lanciato: il Dott. Mark MacLeod, ex presi-dente dell’Oma si chiede se con l’introduzione di tali tagli unilaterali da parte di Queen’s Park, molti medici vorranno continuare a lavorare in Ontario... “chi conosce il settore, gia’ sa’ che dagli Stati Uniti stanno giun-dendo forti richiami; negli Usa hanno bisogno di almeno 60-90mila altri specialisti.”
Ma, alla Sanita’ si fa notare che le tecnologie moderne hanno drasti-camente ridotto e spesso semplificato i tempi dia-gnostici e terapeutici e quindi anche i tempi dei rapporti pazienti-medici, le nuove tariffe riflettono anche questa riduzione nei tempi di lavoro.

11 maggio 2012