Caso Lusi, a Toronto una casa di
lusso costruita coi soldi della Margherita
I magistrati italiani hanno inoltrato al Senato la ri-chiesta
di arresto per Luigi Lusi, il senatore ex partito democratico accusato
di appropriazione indebita. Sollecitato dalle autorità italiane,
Lusi ha ammesso di avere inviato oltre due milioni di euro a due società
canadesi dirette da suo cognato, Francesco Petricone, cittadino cana-dese,
residente a King City in Ontario.
Documenti ufficiali della Provincia confermano che le due società,
Luigia Ltd e Filor 627 Ltd, sono am-ministrate da Francesco Petricone.
Sua sorella, Giovanna Petricone, citta-dina canadese e moglie del senatore,
è attualmente agli arresti domiciliari e lo scorso 3 aprile ai
ma-gistrati romani ha spiegato che “Nel 2006 Luigi divento’
senatore e mi espresse la sua pre-occupazione per il futuro della Margherita
che immaginava vicina a una prossima estinzione. Mi disse che il suo
progetto era di gestire i fondi del partito in modo del tutto autonomo.
Voleva inve-stire in immobili per ali-mentare la sua futura
carriera politica e mi disse che, se la sua carriera fosse finita, il
patrimonio sarebbe rimasto nella nostra famiglia”.
La moglie ha spiegato che il consorte “versava gli assegni sul
mio conto Unicredit e quando rag-giungevo 200-300mila euro facevo il
bonifico in Canada alla Luigia Ltd da noi costituito neel 2006”.
In Procura, Lusi ha detto di avere trasferito alla Filor 627 Ltd 1,6
milioni di euro che appartenevano al partito per acquistare una proprietà
a Toronto, città natale di sua moglie.
La villa si trova nel quar-tiere di Casa Loma, una delle aree più
ricche di Toronto.
Il 2 luglio del 2008, la Filor 627 Ltd, ammi-nistrata da Francesco Pe-tricone,
ha comprato la 16 Lyndhurst Court per 995mila dollari.
Le autorità italiane stanno indagando su Francesco Petricone
per ricettazione, riciclaggio, e intestazione fittizia di beni. e quando
da noi contattato per sentire la sua versione ha rifiutato di parlare
dicendo che si tratta di una “questione personale su cui non ha
nulla da aggiungere”.
Prima dell’acquisto per conto di Lusi, la proprietà al
16 Lyndhurst era un bungalow. Ora invece il residence è di tre
piani, quattro se si considera anche l’appartamento nel basement.
E’ una villa di lusso, con 4 camere da letto, 4 soggiorni, una
camera di servizio, una cantina, 6 bagni, una veranda e un terrazzo.
I lavori sono ancora in corso.?
A febbraio, interrogato dagli inquirenti, Lusi ha fatto le prime ammissioni
e si e’ anche offerto di restituire una parte del denaro sottratto
al partito. Resta da vedere se Lusi o la Filor 627 Ltd vendera’
la proprietà al 16 Lyn-dhurst per restituire il denaro, inclusi
i profitti.
Un esperto immobiliare ritiene che il valore della proprietà
oggi sia al di sopra di 3,5 milioni di dollari.
Andrew Monti Omni TV