“Downtown” Vaughan;
la ricerca dell’Originale
E’ la parola d’ordine; il sindaco Bevilacqua,
che ne e’ il massimo promotore, ideatore (ed impositore?), l’ha
definita “la firma” che idenfichera’ e distinguera’
Vaughan da tutte le altre citta’ del Paese: ovvero, l’Originalita’
del suo nuovo Downtown.
Questo “Centro citta’” che sta per sorgere nell’area
di Jane e la 7, dove per la fine del 2015 giungera’ la me-tropolitana,
collegando di-rettamente e rapidamente Vaughan e Toronto ed in modo
particolare il nuovo “Metropolitan Centre” (co-me e’
stato deciso di chia-mare l’area del centro di Vaughan) con il
down-town di Toronto, non solo deve essere moderno, im-postato su “concetti
futu-ristici”, accogliente, resi-denziale, commerciale, ar-tistico
e (naturalmente) in comunione con la natura, ma deve sopratutto espri-mere
l’Originale.
E deve essere costruito, “open for business” e pro-nto ad
accogliere “i citta-dini che prendono la me-tropolitana”
per il 2016.
Tutto questo per ordine del sindaco Bevilacqua
Il nuovo Downtown di Va-ughan, che Bevilacqua spe-ra diventi anche quello
nu-ovo e reale della Regione di York, “sara’ un progetto
di trasformazione della citta’,” dice il sindaco.
“Sara’ un’esperienza unica di Vaughan. Replicare progetti
gia’ sviluppati al-trove non rende una citta’ originale
... la manifesta-zione e l’espressione (di questa originalita’)
sta in un progetto che sia la fi-rma di Vaughan. Sono im-pegnato in
una missione per realizzare il pieno po-tenziale di questo Down-town:
una fusione di molti diversi elementi lavoran- do tutti insieme poiche’
“l’espressione” di una cit-ta’ non puo’
essere la rea-lizzazione di singoli pro-getti.”
Ed e’ una “comunione” imprenditoriale che e’
pa-rtita con un boato: il primo progetto, due torri condo-miniali di
37 piani, pro-mosso come “Expo City”, in fase di realizzazione
da parte del Cortel Group e’ gia’ uno strepitoso succes-so:
il 90% degli apparta-menti della prima torre so-no gia’ venduti
in tre mesi ed il 14 aprile (lo scorso fine-settimana) la Cortel ha
lanciato la vendita dei vani del secondo grattacielo (Phase 2).
Il Vaughan Metropolitan Centre si erigera’ su 179 ettari, con
progetti pro-mossi da alcuni tra i piu’ grandi imprenditori del
Paese.
Il tutto co-ordinato da uno speciale comitato di con-trollo composto
da impre-nditori, architetti, politici, amministratori, professio-nisti
che dovranno rendere fluido, armonioso, origi-nale, “amichevole”,
acco-gliente e funzionale il de-sign, l’intero complesso e le
sue strutture, sposando gli interessi e le necessita’ economiche,
commerciali, residenziali, culturali, am-bientali dei residenti e di
tutta la citta’.
Peter Cortellucci, vice pre-sidente della Cortel, ha detto che il confronto
con questo comitato “e’ stato altamente positivo. Siamo
tutti impegnati a lavorare insieme per il successo di questa grande
iniziativa. C’e’ un ricco scambio di idee e proposte che
contri-buiscono a rendere ogni progetto ancora piu’ valido ed
attraente.”
E fino ad oggi, gli impren-ditori, i politici e gli esper-ti stanno
lavorando bene insieme.
Dopo il lancio di Expo City, e’ ora la volta della Zzen Developments
Ltd che propone la costruzio-ne di due palazzi di 40 pi-ani per un totale
di 417 nuovi appartamenti per il Downtown.
Ma il quartiere non sara’ solo palazzi, si stanno svi-luppando
iniziative per una forte integrazione del tor-rente Black Creek nell’am-biente
naturale del Metro-politan Centre, con “sen-tieri” per passeggiate,
per-corsi per biciclette, parchi giochi e giardini.
Inoltre, e’ previsto un gran-de Centro per le Arti che non sara’
soltanto dedicato agli artisti ed i loro spetta-coli ma sara’
impegnato nella collettivita’ con corsi di studio delle arti,
gruppi amatoriali, bambini, scuole ed iniziative culturali che lo terranno
aperto tutti i giorni con una moltitudine di programmi per tutti i cittadini
di Vaughan.