Deficit, ce lo giochiamo a poker?
Se tutto procedera’ secondo i piani e nonostante
i son-daggi che danno la maggioranza contraria, entro quat-tro/ cinque
anni avremo un casino’ a Toronto, un altro a Ottawa - perche’
no a Vaughan anche se nel 1997 il Consiglio ha detto no, oggi..? - ed
altri ancora sparsi per il resto della provincia che - insieme alla
possibilita’, dal prossimo anno, di giocare alle “macchinette”
via internet ed ai biglietti delle tante lotterie provinciali che si
potranno acquistare anche ai super-market - porteranno alle casse del
governo - per ora quello liberale, domani non sappiamo - un altro miliardo
e 300 milioni di dollari in aggiunta agli altri due che aiu-teranno
a fronteggiare quel deficit di oltre 16 miliardi di dollari che ci troviamo
sulle spalle...
Possibilita’ avanzate da Paul Godfrey chair dell’OLG - Ontario
Lottery and Gaming Corporation - che ha anche spiegato come sia tempo
di rinnovarsi, coin-volgere l’imprenditoria privata ed eliminare
quanto improduttivo: per esempio, la chiusura ad aprile dei tre casino’
- Windsor Race Way, Fort Erie e Hawath - che hanno perso la clientela
proveniente dagli Stati Uniti sulla quale hanno contato, e bene, negli
anni ‘80, ora “bloccata” dalla costruzione di casino’
al con-fine.
Dove sara’ costruito il casino’ di Toronto?
Naturalmente dovra’ essere in un posto facilmente ac-cessibile,
in centro, cosi’ d’ attirare anche i turisti cosa che, attualmente,
non avviene a Woodbine Racetrack do-ve si mischiano le macchinette con
i cavalli e i giocatori, anche quelli che arrivano in autobus, sono
tutti locali e moltissimi in pensione.
A scegliere il posto - nel grandissimo spazio della CNE o l’Ontario
Place (ora chiuso anche perche’ con gli anni ha perso il suo fascino)
, ci sara’ anche un rappresen-tante del consiglio comunale di
Toronto visto che l’ammi-nistrazione cittadina avra’ il
suo ritorno pecunario: Gior-gio Mammoliti che l’idea di un casino’
in centro l’aveva gia’ lanciata anni fa...?
Per costruire ci vorranno dai 4o5 anni, ma nell’attesa gli aficionados
potranno andare a versare il loro obolo in strutture provvisorie..
Adesso non resta che aspet-tare quando, se non il premier McGuinty,
sicuramente il ministro provinciale delle Finanze Duncan, accom-pagnato
dal chair Paul Godfrey, forse affondera’ nel terreno un badile
per la posa della prima pietra...
Ontario Lottery and Gaming Corporation
$1miliardo 700milioni
il totale dei premi distribuiti
$947 milioni stipendi
Oltre $2 miliardi
al governo
$224 milioni
percentuale a rivenditori di biglietti vincenti
$345 milioni
tra corse e macchinette