MESSICO:TURISTA IN OSPEDALE...
A differenza della prima diagnosi secondo la quale per
alcune settimane sa-rebbe stato impossibile traferirla in Canada, She-ila
Nabb si sta riprenden-do meglio del previsto e non avrebbe riportato
al-cuna lesione al cervello: nella notte tra il giovedi’ e il
venerdi’ della scorsa settimana la turista cana-dese era stata
ritrovata nell’ascensore dell’alber-go in un lago di sangue,
con le ossa del volto frantumate, la mascella di-slocata ed era stata
im-mediatamente ricoverata in coma un ospedale di Punta Cerritos nella
re-gione messicana di Ma-zatan dove, con il marito Andrew, era in vacanza
al Riu Hotel Emerald Bay.
Il marito si era svegliato verso le 6 del mattino quando la moglie era
gia’ stata trasportata all’o-spedale.
Ora sara’ solo questione di qualche giorno e la turista canadese
potra’ spiegare - probabilmente per iscritto o a gesti perche’
causa la mascella spostata non e’ in grado di parlare - perche’
nel pieno della notte abbia lasciato il letto nel quale dormiva con
il marito: di sua volonta’ o costretta?
All’esame della polizia tutte le telecamere in fun-zione nell’area
dove si trova la stanza della cop-pia nella quale - secondo un giornale
locale sareb-bero state ritrovate tracce di sangue - e dell’ascen-sore
dove e’ stata ritrovata Sheila Nab: grazie alle telecamere sara’
cosi’ pos-sibile ricostruire quanto e’ avvenuto e possibilmente
identificare il o i respon-sabili.
VACANZE MESSICANE?
Per il Foreign Affairs Department negli anni tra il 2006 e il 2010
sono 112 i cittadini canadesi periti in Messico per incidenti vari,
annegamento, suicidio e di questi, quindici, sarebbero vittime di omicidi
o sospetti tali.
Febbraio 2006, in una stanza del Barcelo Maya Caribe, un hotel a cin-que
stelle nei pressi di Can-cun sono tro-vati con la gola tagliata da un
orecchio al-l’altro i cada-veri di Dome-nico e Nancy Ianiero che
erano arrivati con parenti e amici per festeggiare il matrimonio della
figlia Lily.
Scattano le indagini condotte dal procuratore Bello Melchor Rodriguez
Carrillo che immeditamente indica come responsabili due turiste canadesi
che avevano pernottato in una stanza vicino a quella dei Ianiero e che
avevano lasciato l’albergo nella stessa mattinata della scoperta
dei cadaveri per tornare in Canada.
Le due turiste canadesi, ambedue residenti a Thunder Bay, saranno scagionate
nel 2009 quando le indagini continuano nonostante una certa resistenza
da parte di Rodriguez Carrillo che escludeva la possibile re-sponsabilita’
“locale” e porteranno all’identificazione del responsabile
del duplice omicidio in Blas Delgado Fayardo, una guardia di sicurezza
dell’albergo che, dal giorno della scoperta dei cadaveri non si
era presentato piu’ al lavoro e che, oggi, e’ ancora latitante
negli Stati Uniti.
A distanza di cinque anni resta ancora l’interrogativo sulla
morte di Adam De Prisco: rimasto vittima di un incidente stradale, come
sarebbe accaduto secondo le autorita’ locali, oppure malmenato
a morte in una rapina o picchiato senza misericordia per gelosia visto
che, forse, aveva ballato con la ragazza di qualcun altro alla discoteca
Palladium di Acapulco. Ancora vivo De Prisco era stato ricoverato all’ospedale
e secondo un medico le lesioni alla testa non sarebbero dovute a un
incidente. A vuoto la richiesta di un investigazione per determinare
le cause della morte del giovane.