Lo Specchio

SALVATORE...


Ricorre, in questi giorni, il pri-mo anniversario della morte del tenore Salvatore Licitra.
Vorrei riportarlo all’attenzione dei suoi ammiratori e di tutti gli amanti della lirica.
Licitra fu catapultato alla no-torieta’ in un modo drammatico, sostituendo Pavarotti alcuni minuti prima di andare in scena, al Metropolitan di New York, per la replica di Tosca, consi-derata da molti come possibile ultima rappresentazione della sua carriera .
Incredulo,Licitra, mentre rice-veva i consigli del conduttore James Levine, Pavarotti entro’ nel suo camerino per gli auguri ed incoraggiamento . Licitra mise tutto il suo nervosismo a tacere, entrando in scena con in-sospettata sicurezza. Durante la performance ricevette lunghi applausi ed alla fine una stan-ding ovation. I critici tutti d’ac-cordo: era nata una nuova stella.
Il tenore si e’ esibito, con grande successo, nei teatri piu’ pre-stigiosi del mondo con un repertorio di opere diverse. Era stato invitato in Sicilia per ricevere un premio riconosciu-togli dal paese dei suoi genitori, ed ivi trascorrere anche qualche giorno di vacanze. Dopo un banale incidente col motor-scooter, non si riprese piu’ dal coma.
Licitra e’ stato l’interprete di molti eroi sul palcoscenico; e’ stato interprete di un grande eroe nella vita vera. Alla sua inaspettata e prematura scom-parsa, ha dato disposizione di donare i suoi organi, salvando la vita di tre persone in attesa per un trapianto in Sicilia.
Ti salutiamo, Maestro, mentre da lontano udiamo il suono ma-gico della tua voce che canta le arie della Tosca:

Svani’ per sempre il sogno mio d’amore.

L’ora e’ fuggita, e muoio disperato!

E non ho amato mai tanto la vita!

Addio, Salvatore. Gia’ nel tuo nome era iscritto il tuo destino. Non ci hai lasciato solo la tua voce; ci hai lasciato anche un Testamento di vita, generosita’, d’amore e di speranza.

Ezio Presutto,
Beneficiario di un trapianto del polmone.

6 Settembre 2012