Carne contaminata: la lista si
allunga
E’ arrivato a 1500 l’elenco dei pro-dotti
- carne e derivati - trattati e prodotti dalla XL Foods dell’Alberta
e distribuiti in tutte le provincie canadesi in diverse catene di su-permercati
- banditi e richiamati dal mercato per sospetta contamina-zione da batterio
E.Coli.
Il bando riguarda la carne di manzo, e prodotti da essa derivati, compresi
tagli di bistecca, arrosto, spezzatino ed anche salsicciotti per la
prima colazione.
I prodotti in questione sarebbero stati impaccati e o preparati nello
stabilimento XL Foods di Brooks in Alberta, nei giorni 24, 27, 28 e
29 Agosto e 5 Settembre di quest’anno.
Il lettore e’ invitato a connsultare l’elenco completo e
la rete di distri-buzione al dettaglio, direttamente sul sito dell’agenzia
canadese Health Food Inspection www.inspection.gc.ca/recalls
Il richiamo dal mercato e’ in forma preventiva, dopo il riscontro
di casi di intossicazione - per il momento in numero contenuto- causati
dal-l’agente tossinfettivo E.Coli (Escherichia Coli).
L'infezione da E. coli è trasmessa dagli alimenti per via oro-fecale;
particolare attenzione va posta nel-l'uso di carne di manzo cruda o
poco cotta. Infatti il maggior serbatoio del batterio è il bestiame,
la cui carne è contaminata dal contenuto intesti-nale durante
la macellazione o la preparazione della carne.
Altri alimenti a rischio sono il latte non pastorizzato e gli ortaggi
irrigati con acqua contaminata dagli escre-menti del bestiame.
Poiché la sua temperatura ottimale di sopravvivenza è
di 37 °C, vive facilmente nell'intestino dell'uomo e degli animali;
è poco resistente a disinfettanti chimici e/o fisici e viene
distrutta con la pastoriz-zazione.
I sintomi dell’intossicazione sono molteplici. Il quadro può
essere molto grave con diarrea emorragica, dolori addominali intensi,
nausea e vomito; la febbre in genere è assente. I sintomi si
presentano dopo 3-4 giorni dal consumo dell'ali-mento contaminato e
durano per circa una settimana. Purtroppo in circa il 6% dei casi la
patologia si complica evolvendo nella sindrome emolitico-uremica, dovuta
al pas-saggio in circolo della tossina.
Poiché gli antibiotici sembrano ad-dirittura peggiorare la situazione,
le cure sono sintomatiche (reidra-tazione) e volte a curare o prevenire
le complicanze.