Il medico generico...
non puo’ fare il “barbiere”
La medicina moderna e’ diventato un set-tore cosi’ altamente
complesso che richie-de sempre piu’ alti livelli di specia-lizzazione.
Necessita’ quindi di una nuova chiara normativa sull’abilitazione
spe-cialistica dei medici che stabilisca precise aree di responsabilita’,
ponendo fine agli episodi di malasanita’ come, per esempio, quelli
di medici “generici” impegnati nella chirurgia plastica,
con conseguenze disastrose.
Shenda Tanchuk, consulente-capo del-l’Ordine dei Medici dell’Ontario
ha spiegato che “sono finiti i tempi in cui i barbieri facevano
anche i medici.”
“Oggi la medicina e’ una scienza in piena esplosione: la
nostra conoscenza del corpo umano praticamente raddoppia ogni due anni
e le specializzazioni di-ventano sempre piu’ necessarie.”
L’Ordine deve ora ripensare e riformare gli esami ed il rilascio
delle abilizazioni professionali, identificando le precise aree di competenza.
In generale, i medici sono d’accordo, de-finendo l’attuale
procedura d’abilita-zione “ridicola”. Si chiede pero’
di non imporre definizioni troppo restrittive poiche’ le specializzazioni
spesso si “in-vadono” ed occorre flessibilita’.
Attualmente, l’Ordine riconosce oltre 70 diverse specializzazioni
e per l’abili-tazione sono richiesti cinque anni di praticantato.