Lo Specchio

Riforma, Ripresa, Ricerca
fino all’ultimo… centesimo

Non ha tagliato pro-grammi e servizi “bran-dendo una scure” (come fece invece Paul Martin nel ’95) e nemmeno ha colto l’occasione (vista la situazione di maggioranza assoluta alla Camera e di quattro anni di tempo per la gente per “dimentica-re”), per ridurre drastica-mente il deficit pubblico e l’apparato amministrativo federale.
Nella sua Finanziaria, il ministro federale Jim Flaherty ha fatto il cen-trista ‘modesto’: moderati i tagli al pubblico impiego, al deficit ed alcuni pro-grammi con interventi “spalmati” nell’arco di tre anni.
Con una Finanziaria de-dicata in massima parte alle grandi idee, e con po-chi dettagli, anche se al-cuni estremamente impor-tanti -vedi per esempio la riforma della pensione di vecchiaia, ovvero “l’Old Age Security”- i piu’ con-tenti sono i piccole e medi imprenditori che manten-gono tutte le loro facili-tazioni fiscali ed incenti-vazioni occupazionali.
Riforma delle Pensioni
La “rivoluzione” colpisce profondamente i cittadini che andranno in pensione a partire da aprile 2023. Tra 11 anni infatti, l’eta’ per l’ottenimento della pensione di vecchiaia (Oas ed anche il supplemento Gis) slittera’ dagli attuali 65 anni a 67. Cio’ avverra’ in progressione, di mese in mese fino al 2029 quando sara’ per tutti a 67 anni. Per esempio, chi e’ nato ad agosto 1960, potra’ riceve-re l’Oas a 66 anni e 3 mesi; chi invece e’ nato un anno dopo ad agosto 1961, la prendera’ a 66 anni e 9 mesi.
Altra modifica, coloro che andranno in pensione pri-ma del 2023, hanno la facolta’ di rinviare fino a cinque anni (cioe’ a 70 an-ni d’eta’) l’ottenimento di questa pensione: perche’ farlo? Il valore della pen-sione sara’ piu’ alto - fino a $2.400 l’anno.
Sempre in materia di pen-sioni; gli statali ed anche i politici, dice Flaherty (poiche’ non era indicato nella Finanziaria) dovran-no pagare di piu’in contri-buti, fino a raggiungere 50/50. Ed ora, anche il Governatore Generale del Canada dovra’ pagare l’imposta sul suo reddito.
Addio centesimo
L’altra nota “rivoluzio-naria” riguarda l’aboli-zione della moneta di un centesimo; coniarla costa di piu’ di quanto vale e quindi dal prossimo au-tunno, la zecca cessera’ di produrre il “penny” ed il governo federale rispar-miera’ circa $11 milioni. Per ogni pagamento, il to-tale dei centesimi verra’ arrotondato al piu’ vicino “0” o 5.
Nell’insieme, la Finan-ziaria prevede quest’anno un deficit di $24,9 miliardi con il suo azzeramento en-tro il 2015-16. La spesa pubblica totale raggiun-gera’ i $261 miliardi entro tre anni e gli interventi di controllo faranno rispar-miare $5,2 miliardi. Nei prossimi tre anni, saranno eliminati 12mila posti nel pubblico impiego ed altri 7mila dipendenti non sa-ranno rimpiazzati al pen-sionamento. I bilanci dei vari dicasteri saranno ri-dotti in media del 7% cir-ca.


Fantino, “impegno
per l’occupazione”

Il ministro Julian Fantino, deputato federale per “Vau-ghan” ha detto che la Finanziaria continua la politica del governo Harper per un fluido azzeramento del deficit mentre allo stesso tempo rilancia l’occupazione con una forte enfasi sull’espansione economica, in particolare del settore dell’alta tecnologia, la ricerca e la speri-mentazione che ricevono nuovi stanziamenti per $1,1 miliardi.
Fantino, che ha sempre tenuto a cuore,le problematiche degli anziani, ha spiegato che le modifiche alla pensione di vecchiaia non causeranno “difficolta’ particolari” ai pensionati proprio perche’ “diluite” nel tempo, fino al 2029 per la piena applicazione.
In risposta al deputato liberale provinciale (sempre per “Vaughan”) Greg Sorbara, che aveva parlato di un go-verno Harper pro-Ovest, Fantino ha detto che “simili commenti sono irresponsabili” e non riflettono la realta’: l’impegno costante di Ottawa a favore dell’Ontario.”
Con questa Finanziaria il governo Harper ha diretto all’Ontario $19,2 miliardi e cio’ rappresenta circa $8,4 miliardi in piu’ di quanto stanziato per la Provincia dall’ultimo governo federale liberale, nota Fantino Inoltre, per la Sanita’ l’Ontario ricevera’ altri $97 milioni, oltre agli $11,4 miliardi gia’ ricevuti.

 

6 aprile 2012