“Salviamo i bambini!”
TUTTI A 30 ALL’ORA?
Toronto - Non c’e’ limite all’impe-gno
dello “stato” per sal-vaguardare la “salute pub-blica”.
L’ultima proposta arriva dall’Ufficio d’Igiene di
Toronto che ha speso oltre $45mila in uno studio mi-rante a migliorare
la sicu-rezza stradale per i pedoni ed i ciclisti di Toronto.
Il dott. David McKeown, direttore dell’Ufficio, pro-pone che il
limite di velo-cita’ sulle strade di Toro-nto sia ridotto a 40
km l’o-ra, dagli attuali 50 e 60 e, per le strade “residenziali”
tale limite sia abbassato a 30 km.
Nel 2010, 20 pedoni sono morti e 2050 sono rimasti feriti in incidenti
stradali.
Il rapporto nota che To-ronto ha due volte il nu-mero di incidenti di
Mon-treal e tre volte quelli di Vancouver, quindi e’ ne-cessario
intervenire.
Dopo aver affermato che l’aumento della velocita’ produce
fortissimi aumenti nel numero di incidenti, il rapporto McKeown nota
che la maggioranza di questi incidenti avvengono nelle ore di punta
(proprio quando la velocita’ e’ ridot-ta) e poi afferma
che “gli interventi di vigilanza stra-dale non riducono il nu-mero
degli incidenti.”
Le proposte saranno ora e-saminate dal Consiglio co-munale e sono gia’
state duramente criticate da mo-lti politici ed esperti del traffico.Ad
un certo punto, ci si chiede, quale e’ il ‘li-mite’
di una normativa... Abolire l’auto? Andare tut-ti a piedi o col
triciclo (che e’ molto piu’ sicuro di una bicicletta)?
Forse, fanno notare i cri-tici, sarebbe meglio che anche i ciclisti
ed i pedoni fossero piu’ ligi al rispetto delle normative stradali;
se la strada e’ di tutti, nes-suno dovrebbe avere piu’ diritti
degli altri. Non c’e’ automobilista che non si e’
visto davanti un pedone attraversare di colpo la strada incurante del
traf-fico,o peggio, parlando al telefonino...!