lA PROVINCIA ANNUNCIA
LA FASE 2 DEL PROGETTO
I “PARTNERS”PER L’OSPEDALE A VAUGHAN
Nuovo capitolo...
L’ultima (in ordine di tempo) conferenza stampa - della serie
“il governo McGuinty approva un nuovo ospedale per Vau-ghan”-
si e’ svolta presso l’ufficio del sindaco Be-vilacqua lo
scorso ve-nerdi’.
Ufficialmente, la confe-renza stampa e’ servita per annunciare
che la Provin-cia ha dato l’approvazione allo York Central Hospital
di procedere con la “Fase 2” della realizzazione del nuovo
ospedale. Ma, la presentazione e’ stata an-che occasione per ribadire
responsabilita’ e mandati specifici, sintetizzati in un esplicito
cartellone sul quale campeggiavano i “partners” del progetto.
Una dimostrazione
di re-visione storica applicata: mentre certe entita’ e per-sone
“sparivano” nel nulla; in un clamoroso silenzio che pretendeva
di negarne l’esistenza, i discorsi e gli interventi mettevano
in risalto l’impegno e la col-laborazione dei “quattro partners”
per la realizza-zione del nuovo fu-uro ospedale, per il quale, e’
stato indicato ora, si an-dra’ al bando degli appalti nel 2014-15.
Per chi non lo sapesse, i quattro (evidentemente sto-rici), partners
impegnati nella realizzazione di un ospedale a Vaughan, sono il governo
liberale dell’On-tario, Il Comune di Vaug-han, lo York Central
Hos-pital e la Regione di York.
“Spariti” quindi e senza nessuna menzione coloro che dal
2003 sono stati l’espressione e facciata di un impegno comunitario
per realizzare l’ospedale e campus sanitario cittadino.
Il deputato del governo provinciale Sorbara, il sindaco di Vaughan Be-vilacqua.ed
il presidente dello York Central hospital Altaf Stationwada hanno sottolineato
l’importanza dell’inizio della seconda fase, che impegnera’
lo York Central in un pro-cesso di pianificazione del-le strutture,
identificazione dei servizi e sviluppo dei parametri tecnici del progetto.
Parte dei fondi per questa fase saranno messi a di-sposizione dalla
Regione che ha annunciato un rila-scio anticipato di due-terzi dei $117
milioni stanziati per l’ospedale.
Lodi reciproche hanno ca-ratterizzato gli interventi di ognuno dei quatttro
par-tners che si son detti certi della realizzazione di un futuro moderno
ed ef-ficente complesso ospeda-liero di cui i cittadini di Vaughan e
della Regione potranno giustamente an-dare fieri e che rispon-dera’
a tutte le loro esi-genze sanitarie.
Tutti se lo augurano, anche gli “spariti”.
Sam Ciccolini, Chair della Vaughan Health Care Foundation ha riferito
ai microfoni di OMNI News “noi continueremo a rac-cogliere fondi
per l’ospe-dale di Vaughan ... i cit-tadini di Vaughan lo me-ritano!”
Ma “la frizione” - rico-nosciuta anche dall’ono-revole
Sorbara, lascia la porta aperta su uno sce-nario di divisione che non
puo’ essere sottovalutato.
Cio’ che disturba e’ l’as-soluta facilita’ con
la quale quattro importanti serie espressioni della vita civica di Vaughan
e della Regione di York, possano ufficial-mente far sparire nel silen-zio
piu’ assoluto, altrettante importanti realta’ d’impe-gno
sociale. Una dispo-nibilita’ al revisionismo (politico?) che deve
far riflettere.
Nel quadro delle “ scelte” anche la posizione di Be-vilacqua
che “per il bene del progetto ospedaliero” si e’ dimesso
dal consiglio di amministrazione del Vau-ghan Health Campus of
Care per dedicarsi completamente alla Commissione Pia-nificazione dello
York Central Hospi-tal “dove posso dare un alto contributo alla
realizzazione dell’ospedale.”
Bevilacqua non ha comunque riferito se e quando il Con-siglio comunale
di Vaughan decidera’ di rispondere pub-blicamente all’of-ferta
del Vhcc (fatta in una lettera di dicembre scorso), di ritirarsi dalla
realizzazione del Campus dei servizi sanitari ancillari per l’ospedale.
Sorbara ricordandosi degli “spariti” ha detto che il Vhcc
“non ha mai veramente accettato l’idea che la rea-lizzazione
dell’ospedale non fosse assegnata a loro ma allo York Central...
Il loro lavoro iniziale e’ stato pero’ assolutamente essenziale...
ora se riusciremo a farli rientrare nel progetto in un ruolo di supporto,
andremmo bene...”
Nella foto il deputato provinciale Greg Sorbara
insieme al Presidente dello York Central Hospital Altaf Stationwada
(foto LoSpecchio)
... ed i $10 milioni tornano ad
Ottawa?
La “ristutturazione” orga-nica del progetto per la rea-lizzazione
del nuovo futuro ospedale di Vaughan apre un interrogativo: che fine
faranno i $10 milioni dati dal governo federale, sotto il pro-gramma
DevFed al Vaughan Health Campus of Care per le infrastrutture del “campus”
dei servizi sanitari ancillari?
Se il Vhcc e’ “ritirato” dal progetto i $10 milioni
esco-no dal parametro normativo sotto ed entro il quale sono stati erogati.
In questo caso, la “politica” c’entra poco: lo stanziamento
fa parte di un programma go-vernativo specifico e diventa illegale usarlo
per altri scopi...