2 morti e una ventina di feriti
nella sparatoria scarborough
il “party” della morte semina sangue e violenza
Doveva essere una festa.. ed invece sull’asfalto
di Danzing Street e’ scorso il sangue e si contano tante vittime.
Lunedi’ sera la violenza e’ esplosa in quel di Scar-boro,
una violenza senza precedenti - come ha ammesso lo stesso capo della
polizia di Toronto, Bill Blair “ mai vista in 35 anni di servizio”
ed ancora una volta e’ il sangue delle vittime innocenti che macchia,
indelebilmente, quella che solo nel ricordo e’ Toronto the good”.
Un alterco tra due persone intervenute al “ barbecue “ comunitario...
il litigio arma le mani dei due e, come nella scena da far west, i colpi
esplodono all’impazzata.
Nel parapiglia degli oltre duecento “festaioli”, i proiettili
falciano letal-mente due persone: una ragazza di 14 anni ed un ragazzo
di 23.
Le raffiche impazzite feriscono di striscio alla testa anche un bimbo
di 22 mesi, ed insieme a lui una ventina di altri innocenti.
Quella striscia di strada tra Morningside e Lawrence e’ una scena
di guerra quando la polizia e le am-bulanze sopraggiungono, a sirene
spiegate, tragico eco a quegli spari che la gente di Scarboro e Toronto
ha troppo spesso negli orecchi.
“Semplicemente disgusto-so”, - cosi’ ha definito questo
ennesimo episodio il sindaco di Toronto Rob Ford, che a differenza della
tristezza e sgomento del capo della polizia - ha con baldanza mandato
un avvertimento “ noi non ci pieghiamo e non tol-leriamo”
tali atti di violenza...”
E’ quello che si augurano anche i cittadini di To-ronto, per i
quali le sole parole non bastano e non devono bastare.
A Toronto si spara, si muore, si vive nel terrore, e non solo in certi
quar-tieri.
E’ diventata una citta’ invivibile e a chi lo sostiene non
si puo’ dire che esagera: 142 sparato-rie in 198 giorni !
18 i morti (sperando che tra i feriti di lunedi’ non ce ne siano
altri).
E dall’inizio dell’anno fi-no a lunedi’ il record
dello scorso anno e’ gia’ stato battuto: gli scontri a fuoco
per le strade di Toronto sono aumentati del 32.1 per cento.
Quando finira’, o, meglio come andra’ a finire, se chi ci
deve tutelare e coloro ai quali con fiducia ci affi-diamo per salvaguardare
l’incolumita’ nostra e dei nostri cari, non si decide a
prendere provvedimenti forti ed efficaci per libe-rarci dalle gang,
dalle pi-stole, da feroci e pazzi criminali?
Senza indugio, comincia-mo noi, cittadini , a fare qualcosa: seguiamo
il twitter, un poliziotto che scrive “No community should live
in fear of violence. Speak up, speak out. If you see it, say it. Witnesses
make a difference 416-808-4300 , 1-800-222TIPS.
Denunciate ogni forma di violenza !