Bilanci, e’ battaglia nei
Comuni della Gta
Le discussioni e le prese di posizioni politiche stanno
per arrivare al dunque: i tempi stringono ed entro febbraio i bilanci
municipali dovranno essere finalizzati.
E’ battaglia feroce e politica a Toronto dove le forze di sinistra
ancora si rifiutano di accettare la nuova realta’ dell’auste-rity
e risanamento finanziario del Comune portato avanti dal sindaco “di
destra” (e dei sobborghi) Rob Ford.
E’ rassegnazione, e quasi dispe-razione, a Mississauga dove sono
finiti i “tempi grassi” dello zero aumenti , che hanno fatto
la fortuna del sindaco Hezel McCallion, (offendendo ogni logica della
pianificazione urbana) ed ora si parla di un aumento del 7,4% dell’imposta
immobiliare per quest’anno!
A Vaughan, la situazione appare fluida, i politici stanno cercando di
discutere civilmente, almeno in pubblico, la finalizzazione di una finanziaria
che proporrebbe, secondo le indicazioni del sindaco Bevilacqua, un aumento
del 2,95% dell’imposta immobiliare che, con l’aggiunta dell’imposta
speciale per l’ospedale, salirebbe al 4% per il 2012.
Dalla Regione, dovrebbe poi nei prossimi giorni arrivare la conferma
di un aumento dell’1,8%, per i loro servizi. Da ricordare poi
che queste due parti della imposta immobiliare rappresentano solo il
50% cir-ca del totale in quanto l’altro 50% e’ costituito
dal contributo diretto all’istruzione pubblica (statale o cattolica).
Fronte anti-Ford
A Toronto i consiglieri del-la sinistra con l’appoggio di qualche
“indipendente” stanno cercando di bloccare ed annullare
tagli specifici proposti dalla finanziaria del sindaco Ford.
Questo, mentre il Comune si prepara ad uno sciopero e/o serrata per
i 6mila dipendenti “esterni”; le trattative con la Cupe
Local 416 appaiono difficili e senza sbocco...