Anno Nuovo....
...ed eccoci qui, pronti a riempire queste pagine di nuove
storie, nuove riflessioni, nuove problematiche, proposte, soluzioni..
e chi piu’ ne ha piu’ ne mettta.
Nel diario di bordo del 2012 entrano inevitabilmente gli strascichi
di fatti e questioni che hanno caratterizzato le cronache dell’anno
che abbiamo appena salutato e .. archiviato. Ma con essi anche la speranza
, che ogni nuovo inizio porta con se, che le cose possano essere migliori.
La Citta’ di Vaughan- che ha bisogno e vuole lasciarsi alle spalle
anni “ fangosi” per diatribe personali, interessi finalizzati
all’arrivismo politico, pressapochismo di amministratori, siano
essi burocrati o eletti - sulla scia del “ volemose bene”
(che in inglese di puo’ anche tradurre “ Vaughan Accord”),
affronta il 2012 con una ritrovata forma, se si segue il filo del marketing
di immagine.
Persi i chili di troppo (quanto si e’ bravi a vincere certe challenges!),
i cittadini di quella che solo un anno fa era targata “above the
law” s’incamminano verso un futuro promettente e roseo balzellando
sulle note di un inno ispiratore del novello vate che “ nel mezzo
del... camin di nostra vita...” pardon, nel mezzo della notte
oscura, non riuscendo ad abbandonarsi al sonno, ha avuto le sue visioni
oniriche ad occhi aperti e, dopo due ore di ispirazione ha partorito
il canto...
“.. il posto dove essere per realizzare i sogni, costruire un
futuro di onesta’ ed integrita’...?
E’...Vaughan the Place To be.
Non piu’ quindi luogo dove “ perdete ogni speranza voi che
entrate”, ma novella Itaca!
Senza nulla togliere alle licenze poetiche, i risvegli mattutini fanno
spesso svanire le visioni oniriche.
Speriamo che non sia cosi’.
Speriamo che i nostri concittadini d’ora in poi non debbano piu’
pagare conti salati per viaggi in autostrada per burocrati dai contratti
d’oro, avallati da una Giunta che dovrebbe rappresentare gli interessi
di chi e’ chiamata a rappresentare.
Speriamo che le tasse non aumentino per sopportare buone uscite e libelli
od anche spese esagerate, come quelle di fogliettoni cosi’ detti
informativi che piu’ che newsletters sono autocertificazioni di
propaganda pre e post elettorale...
Speriamo che non debbano piu’ sborsare soldi e tanti dei contribuenti,
per edificare monumenti al-l’in-competenza di chi avalla e non
verifica spese che continuano a lievitare...
Speriamo che le decisioni della res pubblica non siano inquinate da
personalismi di chi magari e’ sceso in politica per togliersi
sassolini dalle scarpe o (scusate l’irriverenza) appesantirsi
le tasche dell’ego , o ad-dirittura (lungi da noi!) finalmente
trovare una sistemazione anche se a scadenza...elettorale!
Speriamo che la voglia di fare non faccia strafare e magari rompere
equilibri e compromessi talvolta necessari quando si devono realizzare
grandi opere, soprattutto per la salute pubblica ... e solo perche’
quelle che sono pillole ad Ottawa, vengono accolte come sup-poste in
Ontario!
To be or Not to Be...Essere o non essere ?
Buon Anno e Buona Fortuna!
laScopa